Nell’ambito dell’accordo di collaborazione su scala globale siglato con Kedrion per lo sviluppo, produzione e distribuzione di Immunoglobuline Anti-SARs-COV-2 (Covid-19) da plasma convalescente, l’azienda biofarmaceutica israeliana Kamada ha fatto sapere di aver completato la produzione del primo lotto di prodotto utilizzando la propria tecnologia per IgG, mentre ulteriori lotti sono in fase di realizzazione. Le prime fiale sono già disponibili per uso compassionevole in Israele, dove Kamada ha proposto al Ministero della Salute un protocollo clinico per uno studio di fase 1/2 a cui si prevede di dare avvio nel terzo trimestre di quest’anno.
Intanto, al fine di includere gli Stati Uniti nel programma di sperimentazione clinica del prodotto, Kamada sta collaborando con Kedrion e intende richiedere a FDA un pre-IND meeting, ovvero un incontro preliminare per ottenere il via libera al piano di sviluppo clinico del prodotto proposto. L’incontro è previsto all’inizio del terzo trimestre del 2020.
Dal canto suo Kedrion sta raccogliendo plasma da pazienti convalescenti Covid-19 negli Stati Uniti, in 23 centri approvati da FDA. Questo plasma verrà utilizzato da Kamada per realizzare i successivi lotti di prodotto.
“Siamo soddisfatti dei rapidi progressi ottenuti finora nel progetto di sviluppo di questa Immunoglobulina iperimmune plasma-derivata anti Covid-19” ha commentato Amir London, CEO di Kamada. “Per quanto di mia conoscenza, Kamada è la prima azienda ad aver completato la produzione di Immunoglobuline iperimmuni Anti-SARs-COV-2. Siamo convinti che Kamada e Kedrion insieme abbiano un’occasione unica per fare la differenza, offrendo una risposta terapeutica ai pazienti Covid-19”.
“Siamo entusiasti dei progressi che Kamada sta facendo e non vediamo l’ora di entrare nel vivo del progetto e offrire il massimo supporto per raggiungere gli obiettivi comuni”, ha detto Paolo Marcucci, CEO di Kedrion.
