Kedrion Biopharma supporterà la spedizione in Albania di 5,5 milioni di Unità Internazionali di Fattore VIII della coagulazione da plasma nazionale. Il prodotto è messo a disposizione dalla Regione Toscana e sarà destinato al trattamento dei bambini emofilici in cura presso il Centro Ospedaliero Universitario "Madre Teresa" di Tirana. In una fase così drammatica per il nostro Paese, questa donazione umanitaria assume un ulteriore e più profondo significato etico e sociale, in quanto testimonia e rafforza il rapporto di amicizia, solidarietà e collaborazione tra l'Italia e l'Albania, dopo l'invio nei giorni scorsi di trenta medici e infermieri albanesi per aiutare il nostro personale sanitario impegnato nella lotta al Coronavirus in Lombardia.
Da sempre a fianco delle Regioni italiane per la realizzazione di progetti etici e trasparenti rivolti a Paesi svantaggiati, Kedrion ha collaborato con la Regione Toscana per la preparazione della documentazione necessaria all'esportazione e ha, inoltre, sostenuto i costi di spedizione e fornito supporto logistico a questa donazione umanitaria resa possibile dall'Ospedale Meyer di Firenze, che ha fatto da tramite con il centro ospedaliero della capitale albanese.
"Per noi essere a fianco della Toscana e poter aiutare l'Albania – ha dichiarato Danilo Medica, Italy Country Manger di Kedrion Biopharma – e contribuire così a servire le comunità di pazienti in quel Paese è una grande opportunità; questa iniziativa è un esempio di come si possa collaborare per dare un supporto concreto a chi ha più bisogno di cure, soprattutto in un momento così delicato come quello che stiamo vivendo".
La donazione sarà realizzata in due tranche: la prima prevede l'invio di 3.000 flaconi da 1.000 UI entro la fine di aprile, mentre la seconda da 2.500 flaconi da 1.000 UI è in programma a ottobre. Entrambe le spedizioni rientrano in un progetto di cooperazione con l'Albania iniziato nel 2018 e che ad oggi ha consentito di donare 6.000 flaconi di Fattore VIII e 1.300 flaconi di Fattore IX.
Anche questa iniziativa si inserisce nel contesto dell'Accordo Stato Regioni del 7 febbraio 2013 per la promozione e l'attuazione di accordi di collaborazione per l'esportazione di prodotti plasma-derivati a fini umanitari, nell'ottica di garantire un utilizzo razionale ed etico dei farmaci, derivati dal plasma dei donatori italiani, eccedenti il fabbisogno regionale e nazionale. Negli ultimi anni sono state donate dalle varie regioni italiane nell'ambito di questo Accordo oltre 40 milioni di unità di fattori della coagulazione a Paesi quali Afghanistan, Albania, Armenia, India, Serbia ed El Salvador.