Nell’anno della pandemia da Covid-19, dopo aver sostenuto nell’ambito dell’Emofilia e dei disturbi della Coagulazione, il Virtual Summit della World Federation of Hemophilia (WFH) e il Congresso della Società Internazionale per la Trombosi e l’Emostasi (ISTH), Kedrion Biopharma è orgogliosa di supportare la Conferenza 2020 dell’European Haemophilia Consortium (EHC) che si terrà da remoto dal 5 al 9 ottobre.
Un appuntamento di ampio respiro che, grazie all’adozione di un format virtuale ricco e variegato all’insegna di sessioni scientifiche, simposi, eventi di networking e workshop, stimolerà il mondo medico-scientifico e le Associazioni dei Pazienti a un confronto e a uno scambio attivo di esperienze e know-how su temi chiave e di grande attualità nel trattamento dell’Emofilia, come – per esempio – la gestione del dolore, l’avvento delle nuove terapie, il trattamento di pazienti con Emofilia lieve e il ruolo sempre più preminente rivestito dall’educazione in un’area terapeutica in rapida evoluzione.
La presenza dell’azienda alla Conferenza EHC con uno stand virtuale è un’ulteriore testimonianza del nostro continuo impegno a fianco di chi convive con una patologia rara come l’Emofilia. Per questo, Kedrion sostiene da diversi anni l’European Haemophilia Consortium nel progetto PARTNERS (The procurement of Affordable Replacement Therapies – Network of European Relevant Stakeholders), iniziativa volta a migliorare l’accesso ai trattamenti per i disordini della coagulazione nei Paesi europei dove ancora oggi non vengono raggiunti gli standard terapeutici minimi raccomandati.