L’AD di Kedrion e nuovo chairman della PPTA apre i lavori del PPTA Plasma Protein Forum

Paolo Marcucci, Presidente e Amministratore Delegato di Kedrion e nuovo Chairman della Plasma Protein Therapeutics Association (PPTA), ha aperto i lavori dell’edizione 2013 del PPTA Plasma Protein Forum. Si tratta di uno degli eventi di punta che l’associazione mondiale di riferimento dei produttori di farmaci plasmaderivati organizza ogni anno con l’obiettivo di presentare le principali sfide che l’industria del settore è chiamata a raccogliere.

Il Forum, a cui partecipano comunità di pazienti, medici, operatori sanitari, industria e rappresentanti della politica e del regolatorio, affronta quest’anno con particolare attenzione il tema delle politiche e delle normative che hanno un impatto sull’accesso dei pazienti alle terapie.

“PPTA si è sempre posta obiettivi ambiziosi – ha detto Paolo Marcucci – e quindi dobbiamo continuare a lavorare con la determinazione di sempre a fianco di tutti i nostri stakeholders per raggiungere l’obiettivo di consentire l’accesso alle cure a chi ne ha bisogno a prescindere dal luogo”. “La sfida – ha spiegato – è infatti quella di raggiungere un numero sempre più alto di pazienti nel mondo mettendo loro a disposizione terapie a base di proteine plasmatiche realizzate con i massimi standard di qualità e sicurezza”.

Sul fronte della materia prima, il plasma, fondamentale per la produzione di questi farmaci salvavita, è stato detto che nell’ultimo periodo la raccolta ha raggiunto livelli record ma che vi è ancora bisogno di incrementare i livelli di raccolta sia di plasma “source” (plasma derivante da plasmaferesi) che di plasma “recovered” (plasma derivante da donazione di plasma intero) per soddisfare la domanda di plasmaderivati.

Paolo Marcucci si è soffermato anche sul tema delle malattie rare di cui soffrono circa 30 milioni di persone in Europa e circa 25 milioni negli Stati Uniti d’America.
“E’ necessario – ha dichiarato Marcucci – porsi la sfida di soddisfare le esigenze di chi nel mondo soffre di una malattia rara: da una parte le comunità scientifiche possono dare un contributo per sostenere le loro specifiche competenze, dall’altra le istituzioni devono lavorare per consentire ai pazienti l'accesso alle terapie, mentre l’industria dei farmaci plasmaderivati deve contribuire in termini di capitale e di gestione del know how e delle conoscenze tecnologiche”.

In chiusura del suo discorso, Paolo Marcucci ha annunciato che “A breve avverrà l’ingresso di Kedrion nella comunità dei frazionatori di plasma del Nord America, un passaggio fondamentale della strategia di crescita dell’azienda sullo scacchiere internazionale”.



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