Kedrion alla ricerca di idee innovative Made in Tuscany

Kedrion Biopharma è stata la protagonista di un “Partnering Day”, ciclo di incontri promosso dalla Regione Toscana attraverso Invest in Tuscany per mettere in contatto le grandi imprese con progetti di ricerca tecnologica e startup del territorio toscano.

L’evento rientra nel percorso strategico di "open innovation" che abbiamo intrapreso allo scopo di esplorare nuove opportunità di collaborazione e promuovere un continuo ed attivo scambio di idee e know-how con startup, ricercatori, medici, università, enti pubblici e privati presenti all'interno delle comunità in cui operiamo. Un impegno che rappresenta un passo in avanti e, insieme, la naturale evoluzione della solida e longeva collaborazione che la nostra azienda coltiva da sempre con le realtà locali. al fine di favorire la ricerca e incoraggiare l’innovazione nel settore delle Scienze della Vita

Con il supporto di Invest in Tuscany e la collaborazione di Local Global e della Fondazione Toscana Life Sciences, Kedrion ha avviato un percorso di ricerca e selezione delle idee e dei progetti più innovativi nati sul territorio regionale: da una prima lista di oltre venti progetti, abbiamo scelto i dodici partner per noi più interessanti, ai quali abbiamo dato l’opportunità di presentarsi al nostro team della Ricerca nel corso di una giornata dedicata: il “Kedrion Partnering Day” si è quindi svolto martedì 18 giugno a Firenze, presso la sede della presidenza della Regione a Palazzo Palazzo Strozzi Sacrati, e ha dato voce a dodici progetti in settori all'avanguardia come le nanotecnologie, la bioingegneria e la biorobotica. Molteplici sono state anche le aree terapeutiche coinvolte: Immunologia, Allergologia, Neurologia, Ematologia e Malattie Rare.

"Per Kedrion, questo incontro – ha dichiarato il professor Alessandro Gringeri, Chief Medical and R&D Officer dell’azienda – è stato di grande rilevanza dato che ha permesso di creare un collegamento tra tre importanti attori: la nostra azienda, le iniziative promosse da enti pubblici e privati del territorio e, naturalmente, la Regione Toscana. Quest'ultima – ha aggiunto – non solo ha promosso questo dialogo, ma si è anche offerta di supportare l'eventuale sviluppo di questi progetti”.



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