L’amministratore delegato di Kedrion è il nuovo chairman di PPTA Global

“Un immenso onore e un grande privilegio”. Con queste parole Paolo Marcucci, Amministratore delegato di Kedrion, azienda italiana specializzata nel settore dei plasmaderivati presente in 60 Paesi nel mondo, ha accolto la recente nomina a nuovo chairman del Global Board of Directors di PPTA (Plasma Protein Therapeutics Association). L’Associazione, che riunisce le principali aziende produttrici di farmaci plasmaderivati a livello mondiale, ha ratificato la decisione nel corso del meeting annuale, svoltosi a Bruxelles, in Belgio.

Dal 2003 a capo di Kedrion, biofarmaceutica specializzata nello sviluppo, produzione e distribuzione di farmaci plasmaderivati, e dal 2011 Amministratore delegato anche di Kedrion Biopharma, controllata statunitense del gruppo Kedrion, Marcucci era entrato in PPTA nel 2008 all’interno del Global Board of Directors.

In quegli anni, Marcucci ha coordinato e diretto progetti di ricerca incentrati sui plasmaderivati che hanno portato alla realizzazione di nuovi farmaci e alla messa a punto di innovativi metodi di purificazione che hanno contribuito al raggiungimento di una ancora maggior efficacia e sicurezza dei prodotti.
“Accetto questa nomina con entusiasmo – ha dichiarato il nuovo chairman – per il grande rispetto che ho per il dinamismo e la serietà che da sempre contraddistinguono PPTA, e credo fermamente negli sforzi che l’Associazione sta facendo per lo sviluppo del settore su scala mondiale”.
“Paolo Marcucci darà una nuova impronta a questo incarico – ha commentato Jan M. Bult, il Presidente di PPTA – e sarà un piacere lavorare con lui, come è stato con il padre Guelfo, che fu tra i fondatori di questa Associazione”.

Paolo Marcucci, che succede allo stimato Paul Perreault di CSL, va dunque a ricoprire il ruolo di maggior peso in un organismo internazionale strategico per il settore dei plasmaderivati. I suoi membri soddisfano, infatti, oltre il 60% del fabbisogno mondiale di terapie a base di proteine del plasma, utilizzate nella cura di malattie e disordini gravi tra cui l’emofilia e le immunodeficienze. “Adesso guardo al futuro, per continuare l’opera del mio predecessore – ha aggiunto Marcucci – e proseguire nelle attività volte a migliorare l’accesso dei pazienti a queste terapie salvavita”.

La nomina rappresenta un risultato di grande rilievo anche per Kedrion, azienda leader in Italia nel settore dei plasmaderivati e in grande crescita a livello globale negli ultimi anni, come testimonia un fatturato che ha raggiunto 277,3 milioni di euro nel 2011, contro i 154,3 milioni del 2006. “Il mio nuovo incarico – ha concluso l’AD Kedrion – riconosce il ruolo raggiunto dell’azienda anche in ambito internazionale e conferma il valore delle scelte strategiche fatte fino ad ora, spingendoci a continuare nel percorso di crescita, mantenendo costante l’impegno nella collaborazione con il Sistema Sanitario italiano e i continui investimenti nella ricerca e nello sviluppo di nuovi prodotti”.



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