EmoKed, un software per tracciabilità, trasparenza ed efficienza

Il plasma è un dono prezioso, una grande ricchezza, un valore da trasformare in risorsa indispensabile. Ogni anno, Kedrion lavora gli oltre 750.000 litri di plasma donati da più di 1.700.000 donatori italiani, per produrre farmaci salvavita e garantire al Sistema la disponibilità dei prodotti, contribuendo così a rispondere ai bisogni dei pazienti.
Insieme alle istituzioni nazionali, alle associazioni e federazioni di donatori, alle Regioni e al personale medico, Kedrion si impegna quotidianamente per assicurare la massima qualità della filiera del plasma in Italia. Con quest’obiettivo è nato EmoKed, un software validato, accessibile via web e integrabile con i sistemi attualmente in uso presso le strutture trasfusionali, progettato per garantire la migliore tracciabilità del plasma.
 
EmoKed segue l’intero percorso del plasma dalla raccolta al prodotto finito, rendendo accessibili in tempo reale le informazioni in tutte le fasi del processo. Il servizio è rivolto sia alle officine trasfusionali, che grazie a esso potranno analizzare il loro trend di raccolta, tenere aggiornati gli stock di magazzino confrontandoli con i dati storici e concordare il ritiro delle sacche per la lavorazione, sia alle strutture di coordinamento regionali, che potranno così analizzare i dati delle officine del proprio territorio e avere un dato aggregato per l’intera Regione, monitorando al contempo tutte le fasi di lavorazione del plasma, per pianificare più facilmente la distribuzione di plasmaderivati.
 
“EmoKed è tracciabilità, archivio digitale, informazione real-time, on-line reporting: una piattaforma integrata, facile e flessibile, pensata per supportare tutti coloro che lavorano per trasformare il dono in valore, un servizio unico offerto al Sistema trasfusionale italiano – ha spiegato Danilo Medica, Italy Country Manager di Kedrion. Un ulteriore strumento che Kedrion mette a disposizione dei propri compagni di viaggio, per agevolarne il lavoro e rendere l’intero processo – dalla raccolta alla trasformazione in farmaci salvavita – ancora più efficiente, controllabile, trasparente.
 
Il 41° Convegno Nazionale di Studi di Medicina Trasfusionale (organizzato dalla Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia, SIMTI) è stata l’occasione per presentare EmoKed. Oltre 1500 tra specialisti di medicina trasfusionale, amministrativi e personale addetto alle unità di raccolta hanno preso parte all’evento a Rimini. “Il nuovo servizio offerto da Kedrion – ha concluso il dott. Medica – era perfettamente in linea con il principale obiettivo del Convegno, cioè garantire il continuo miglioramento della qualità dell’intero Sistema trasfusionale italiano attraverso una stretta collaborazione tra le associazioni, le istituzioni, gli specialisti e le aziende che operano in questo settore”.
 
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