In un settore strategico dell’economia regionale, quello delle scienze della vita, è nato in Toscana l’Istituto Tecnico Superiore (ITS) “Nuove Tecnologie per la Vita”. Costituito formalmente sotto forma di Fondazione di partecipazione, “Vita” formerà tecnici superiori nel settore chimico-farmaceutico attraverso corsi biennali post-diploma costruiti sulla base delle esigenze e dei fabbisogni delle imprese.
Un ruolo chiave, quello delle imprese, per delineare corsi e figure tecnico professionali: l’obiettivo è dare una risposta concreta alla domanda e all’offerta di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche in un settore che vede la Toscana tra le prime tre regioni in Italia per presenza di aziende, addetti e fatturato.
La Fondazione ITS "Nuove tecnologie per la Vita" ha come capofila l'ITIS “Sarrocchi” di Siena e annovera fra i 21 soci fondatori anche Toscana Life Sciences (in qualità di coordinatore), le Università di Siena, Pisa e Firenze e le Province di Siena e Pisa. “La presenza di TLS come soggetto coordinatore e l’interesse e la disponibilità mostrata dalle imprese – ha commentato Maurizio Serafin, dell’ITIS Sarrocchi – ci permette di dire che siamo partiti con il piede giusto. Adesso sarà fondamentale lavorare alla promozione e alle attività di orientamento per partire ad ottobre con la prima classe di studenti”.
Fra le aziende direttamente coinvolte, investite di un ruolo strategico per gli esiti formativi dell'Istituto, ci sono alcune fra le principali imprese del settore-chimico farmaceutico e biomedicale della Toscana: “Fra queste anche Kedrion, che è perfettamente consapevole del valore della formazione sia interna che esterna all’azienda – ha dichiarato Danilo Medica, Italy Country Manager. “Come socio fondatore di ITS ‘Vita’, Kedrion ha dato ancora una volta concreta dimostrazione del proprio impegno sociale per il territorio in cui opera”.
