Kedrion supporta anche quest’anno la Giornata Mondiale dell’Emofilia, iniziativa giunta in Italia alla IX edizione, che si celebra come sempre il 17 aprile con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza dell’emofilia e di tutte le patologie affini. Lo slogan scelto dalla World Federation of Haemophilia (WFH) anche per la campagna 2013 è “Close the Gap”, motto che riassume l’obiettivo di promuovere stessi livelli di trattamento e accesso ai farmaci per tutti i pazienti, indipendentemente dalla loro collocazione geografica.
In Italia, Kedrion supporta le attività di FedEmo (Federazione delle Associazioni Emofilici) a Roma e di Fondazione Paracelso a Milano. La prima ha organizzato presso la Confraternita (ex Ospedale) di San Giovanni Battista de’ Genovesi, un Open Day cui partecipano Associazioni di Pazienti, Associazioni di Volontariato, Medici, Aziende, Enti Pubblici e stampa. L’obiettivo è quello di evidenziare i traguardi raggiunti in questi ultimi 30 anni e sottolineare il fine prioritario dell’uniformità di trattamento e di accesso ai farmaci sia a livello internazionale sia nelle diverse Regioni italiane, tutto ciò anche alla luce delle attuali difficoltà economiche che il Sistema Sanitario Nazionale sta attraversando che richiedono soluzioni terapeutiche adeguate e sostenibili.
Kedrion è anche al fianco della Fondazione Paracelso che ha organizzato oggi a Milano un simposio all’interno di Palazzo Greppi (Università degli Studi di Milano). L’incontro, dal titolo “I bisogni semplici nel confronto con i sistemi complessi”, partirà dai bisogni primari della persona (fra cui quelli legati alla salute), per concentrarsi sulle proposte della società in cui viviamo e sulle risposte che Fondazione Paracelso ha individuato e offre con le sue iniziative.
Anche le aziende che fanno capo a Kedrion in altri Paesi hanno dato il loro contributo alla Giornata Mondiale dell’Emofilia.
Negli Stati Uniti, Kedrion Biopharma ha effettuato una donazione in favore della National Hemophilia Foundation, il principale ente che si dedica alla ricerca delle migliori cure per le malattie emorragiche ereditarie e che, con la sua azione, contribuisce a prevenire le complicanze di queste patologie attraverso programmi di educational e attività di sensibilizzazione e di ricerca.
In Colombia, dove Kedrion è presente con un proprio distributore, viene dato supporto all'Associazione dei Pazienti di Medellin per l’organizzazione di un evento outdoor che si terrà nella città di Medellin. L’iniziativa ha lo scopo di sostenere i pazienti emofilici, fare informazione sulla patologia e contribuire ad assicurare l'accesso alle cure necessarie, in particolar modo per i bambini e gli adolescenti delle zone rurali di quel territorio.
Kedrion in prima linea nei progetti internazionali
All’interno della tavola rotonda organizzata da FedEmo a Roma, è prevista una lecture tenuta dalla professoressa Flora Peyvandi, direttore del Centro Emofilia dell’Ospedale Maggiore del Policlinico di Milano. Nella presentazione dal titolo “Obiettivo 100% cure: utilizzo etico e razionale del dono italiano”, sarà messo in evidenza l’impegno dei vari soggetti coinvolti, tra i quali Kedrion, nella realizzazione di programmi umanitari internazionali. L’intervento si focalizzerà in particolare sulla partenza dei progetti per la cessione di Fattore VIII da plasma nazionale in favore di Paesi svantaggiati.
Questa iniziativa prende le mosse dall’Accordo tra Governo, Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano approvato lo scorso 7 febbraio che, per la prima volta nel nostro Paese, permette l’esportazione di prodotti emoderivati a fini umanitari. Fortemente promossa e sostenuta dalla stessa FedEmo, l’intesa si concretizza in un primo invio di Fattore VIII e Fattore IX ottenuti dalla lavorazione del plasma proveniente dalle Regioni Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Umbria e Valle d’Aosta e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano. I prodotti, destinati all’Afghanistan, sono partiti proprio nel giorno che ha preceduto la Giornata Mondiale dell’Emofilia.
“Il sostegno di Kedrion a questo e ad altri progetti internazionali simili – ha sottolineato Danilo Medica, Italy Country Manager – dimostra ancora una volta l’impegno dell’azienda nella valorizzazione del dono e nel miglioramento dell’accesso alle cure”.
Nello specifico, Kedrion sta fornendo il massimo supporto economico e organizzativo per un utilizzo razionale ed etico del prodotto derivante dal plasma nazionale: in particolare, l’azienda sosterrà iniziative umanitarie per l’impiego del Fattore VIII prodotto da plasma proveniente da donatori italiani in Paesi come India, Egitto, Afghanistan.
“Si tratta di progetti che, oltre ad avere una grande valenza etica – ha concluso Danilo Medica – sono perfettamente in linea con l’obiettivo di Kedrion di supportare il Sistema Sangue nazionale nella ricerca dell’autosufficienza di plasmaderivati e nell’uso efficiente dei prodotti”.
