La storia di Kedrion riflette il solido e duraturo impegno dell’azienda nel supportare iniziative e progetti orientati all’avanzamento della ricerca scientifica e al miglioramento della formazione della comunità medica, a partire dalle nuove generazioni.
Anche quest’anno, in occasione dei premi di Ricerca attribuiti dalla Fondazione Carlo Erba di Milano, Kedrion ha istituito due borse di studio intitolate alla memoria di Guelfo Marcucci, fondatore dell’azienda, e rivolte a giovani laureati italiani under 35 per le loro ricerche originali nel campo dell’Ematologia non oncologica.
I due premi di ricerca, dal valore di 10.000 euro ciascuno, sono stati assegnati a Sara Arcudi dell’Università degli Studi di Milano e a Gaia Spadarella dell’Università Federico II di Napoli.
Paolo Marcucci, Chairman and Chief Executive Officer di Kedrion, ha conferito una targa alle due vincitrici nel corso della cerimonia di consegna che si è tenuta giovedì 20 ottobre presso la Fondazione Istituto Nazionale di Genetica Molecolare – INGM, che si trova all’interno della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.
“Mi fa molto piacere essere qui oggi e conferire questo riconoscimento, al quale teniamo molto, a due giovani brillanti studiose. Questi premi intendono sostenere la ricerca biomedica italiana e, allo stesso tempo, offrire a Kedrion una finestra privilegiata rispetto alle tendenze più innovative nel campo degli studi medico-biologici“, ha dichiarato Paolo Marcucci.
In novembre, inoltre, si svolgerà la cerimonia di assegnazione del premio di ricerca “Fabrizio Fabbrizzi”. Istituito da Kedrion nel 2020 e giunto quest’anno alla sua seconda edizione, il premio “Fabrizio Fabrizzi” è assegnato dalla Fondazione Carlo Erba e svolto in collaborazione con la Fondazione Campus di Lucca. Il premio consiste in una borsa di studio a giovani laureati che si siano distinti per ricerche originali nell’ambito dei farmaci plasma-derivati.
